Vaccinazioni, Amati: “No a Puglia zimbello: si deve vaccinare per età e fragilità, con centri aperti h24. In frigo oltre 220mila dosi”

“Reagiamo e mettiamo fine alla Puglia zimbello che si vaccina per furbetti, categorie e pure lentamente, e avanti tutta per età, senza eccessi burocratici, con i centri più grandi aperti h12 e uno per provincia h24. Tranne ultra ottantenni e fragili, per il resto ogni categoria ha le sue buone ragioni ed è per questo che non può essere un criterio. E purtroppo più di 220mila dosi attendono nei frigoriferi”.

Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.

“A questo punto gli unici criteri di vaccinazione devono essere l’età e la fragilità. Agire per categorie o peggio per furberie, determina subbuglio e ingiustizie perché ogni categoria ha le sue buone ragioni, per cui ogni scelta rischia di apparire arbitraria o frutto di privilegi.
Dobbiamo invece fare in modo di completare il programma vaccinale entro la prossima estate e per far ciò c’è bisogno di ottimizzare la risposta organizzativa, senza eccessi di burocrazia.
La prima necessità risulta dunque quella di tenere tutti i centri più grandi aperti 7 giorni su 7 e per non meno di 12 ore al giorno e un centro per provincia, il più grande, aperto h24. Non ci può essere nemmeno un’ora della giornata in cui in una qualsiasi azienda sanitaria pugliese non ci sia qualcuno a vaccinarsi.
Questo programma eviterebbe tra l’altro il problema di migliaia di dosi in frigorifero, ad oggi oltre 220mila. Abbiamo infatti da inoculare oltre 150mila dosi di AstraZeneca, quasi 55mila di Moderna e quasi 20mila di Pfizer Biontech. Numeri inammissibili perché il tempo perso miete vittime”.

Amati: “Centro vaccini pronto a San Pietro Vernotico e continua il programma di allestimento in tutta la provincia”

“Terminati i lavori di adeguamento e allestimento del nuovo centro vaccinale di San Pietro Vernotico nella palestra dell’Iiss ex Valenzani. Con questo nuovo centro vaccinale si permetterà agli abitanti di San Pietro Vernotico di essere vaccinati nel comune di domicilio. Continua intanto il programma di allestimento in tutti i centri della provincia”.
Lo comunica il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.
“Anche San Pietro Vernotico avrà il suo centro vaccinale ed è il nono attivato dalla Asl di Brindisi in provincia, dopo quelli già operativi di Brindisi, nella palestra Leonardo Da Vinci, via Pietro Chimienti e nel centro anziani del quartiere Bozzano in via Spagna; di Fasano-Conforama, lungo la strada statale 16 km 8; di Francavilla Fontana, nella palestra della scuola De Amicis; di Mesagne, nella scuola Falcone; di San Donaci, nella scuola Primaria di via Niccolò Macchiavelli e di San Vito dei Normanni, nel Centro pressostatico in viale Onu; di Ceglie, nel Palasport in via Martiri delle Foibe.
Si è in attesa della consegna dell’immobile scelto dall’amministrazione comunale per il centro di Ostuni, mentre in questa settimana saranno allestiti il terzo di Brindisi e quelli di Cellino San Marco e Torchiarolo. Nella prossima settimana, invece, sarà la volta di Cisternino, Carovigno e San Michele Salentino”.