Il Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino della Puglia, riunitosi questa mattina, ha stabilito che la stessa Autorità elaborerà mappe della pericolosità e del rischio di alluvioni e predisporrà piani di gestione del rischio di alluvioni, secondo i modi e i tempi stabiliti dalle Direttive europee.
Lo annuncia l’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile, nonché Presidente dell’Adb Puglia Fabiano Amati, che ha presieduto la riunione del Comitato istituzionale.
In particolare, i tecnici dell’Autorità di bacino avranno il compito di predisporre un completamento del Piano per l’assetto idrogeologico (PAI) vigente creando mappe della pericolosità da alluvione e del rischio di alluvioni entro il 22 giugno 2013 e piani di gestione del rischio di alluvioni entro il 22 giugno 2015, ferme restando le competenze regionali e del Dipartimento nazionale di Protezione civile proprio nell’ambito della gestione di alluvioni.
Le decisioni assunte riguardano le misure transitorie previste dalla legge (Decreto legislativo n. 49 del 2010) e da disposizioni comunitarie (Direttiva 2007/60/CE), che disciplinano le attività di valutazione e di gestione dei rischi di alluvioni al fine di ridurre le conseguenze negative per la salute umana, per il territorio, per i beni, per l’ambiente, per il patrimonio culturale e per le attività economico-sociali derivanti dalle stesse alluvioni.