La Giunta regionale ha dichiarato “interesse prioritario della Regione Puglia la realizzazione di condotte sottomarine per lo scarico dei reflui, volte a determinare la cessazione dello scarico degli stessi nel sottosuolo”.
Con riferimento poi alla realizzazione della condotta sottomarina di Otranto poi, la Giunta, ferme restando le disposizioni contenute nel Programma Pluriennale di Attuazione (PPA, delibera n.850/2009) ha disposto che “previa verifica dei controlli di rito che regolamentano il P.O. FERS , sia dato seguito alle ulteriori attività finalizzate alla sua realizzazione”.
Commentando l’approvazione da parte della Giunta regionale della delibera che autorizza la prosecuzione delle attività per la realizzazione della condotta sottomarina ad Otranto per lo smaltimento dei reflui, l’assessore alle Opere Pubbliche, Fabiano Amati, ha detto:
“Questa delibera, redatta in collaborazione con l’assessore al Bilancio Michele Pelillo, riconosce la natura prioritaria del finanziamento da € 3.600.000,00 (fondi PO FESR 2007 – 2013) e consentirà l’avvio dei lavori per la condotta di Otranto verosimilmente entro il prossimo settembre”.
L’assessore ha poi ricordato che lo scorso 10 gennaio si era svolto un incontro tecnico per affrontare l’argomento, al termine egli stesso aveva assunto l’impegno di portare oggi in Giunta una delibera finalizzata ad attribuire priorità al finanziamento per la realizzazione di una nuova condotta a servizio dell’impianto di depurazione di Otranto che, attualmente, scarica nel sottosuolo, procurando non pochi problemi di natura ambientale, ed è per questo che lo scarico a mare è diventata una priorità. Il progetto preliminare della nuova condotta è pronto e la provincia di Lecce ha già espresso il parere di VIA .
“Nel pieno rispetto dell’impegno preso nel corso dell’incontro tecnico con gli amministratori del Comune di Otranto – ha dichiarato Amati – la Giunta regionale ha dichiarato che è interesse prioritario della Regione Puglia la realizzazione di condotte sottomarine per lo scarico dei reflui volte a determinare la cessazione dello scarico degli stessi nel sottosuolo e che la stessa dichiarazione costituisce atto di indirizzo per la definizione dei criteri di formazione della graduatoria di ammissione dei progetti meritevoli di finanziamento mediante risorse PO FESR 2007-2013. Questo ci permetterà – ha concluso – di decretare il finanziamento in tempi brevissimi e di sottoscrivere un disciplinare con l’Acquedotto pugliese, che potrà così bandire la gara ed avviare i lavori entro il prossimo autunno”.
Mar, 18 Gennaio 2011 @ 17:44