Sono ancora molti i comuni dell’arco ionico – salentino interessati da allagamenti di strade e scantinati ed interruzioni della viabilità stradale, causati dalla perturbazione che da oltre 24 ore sta interessando l’intera regione Puglia. Ne dà notizia la Protezione civile regionale che sta coordinando da questa notte le operazioni di intervento nei vari comuni, insieme con i volontari, i Vigili del fuoco, le forze dell’ordine, le Prefetture, i comuni ed il Centro coordinamento soccorsi (CCS), che è stato attivato intorno alla mezzanotte di oggi. “Fortunatamente – ha dichiarato l’assessore regionale alla Protezione civile Fabiano Amati – le forti piogge che si sono abbattute sulla Puglia non hanno causato danni a persone ma solo lievi danneggiamenti ad infrastrutture. Nelle prossime ore valuteremo l’entità dei danni per comprendere in che modo poter aiutare i singoli comuni. Mi auguro solo che questi avvenimenti servano a suggerire a tutti che nella predisposizione dei bilanci nazionali e regionali si debbono mettere soldi pesanti sull’argomento del rischio idrogeologico e delle fogne bianche, cause inequivoche di questi disastri. Se non facciamo così – ha concluso – nei prossimi anni la politica su questi argomenti potrà fare solo il becchino.” Interruzioni alla viabilità si registrano ancora sulle provinciali Porto Cesareo – Lecce, all’altezza del comune di Leverano, sulla Squinzano – Trepuzzi, sulla Novoli – Carniano, sulla Copertino – Sant’Isidoro e sulla Copertino – Nardò, mentre altre situazioni di emergenza si stanno ancora gestendo nei comuni di Leverano, Gallipoli, Novoli, Copertino, Carniano, Nardò, Squinzano, comuni nei quali le piogge hanno superato i 180mm. Ieri mattina invece, la perturbazione ha principalmente interessato l’area barese e murgiana della regione, causando disagi e criticità, al momento completamente rientrate, nei comuni di Gravina, Altamura, Ruvo di Puglia e Margherita di Savoia. (COM.)
Data: Mer, 03 Novembre 2010