“I dati continuano a darci ragione, la Puglia è la regione – campione nella produzione di energie rinnovabili”. L’ha detto l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati, riferendosi all’articolo comparso questa mattina sulle pagine de “Il sole 24 ore” che, citando i dati forniti dal “Solar Energy Report 2009”, secondo cui la Puglia si trova al primo posto in Italia per potenza fotovoltaica complessiva installata.
“La Regione Puglia – ha spiegato Amati – è diventata in cinque anni di governo Vendola una regione-campione non solo in Italia ma anche in Europa nella produzione di energie rinnovabili. Produciamo una quantità enorme di energia che spesso non riusciamo nemmeno a trasferire a causa della mancanza di elettrodotti non finanziati dal governo che, rispetto che al trasferimento di energie derivanti da fonti rinnovabili, ha preferito destinare i fondi Fas al sindaco di Catania per sanare i debiti, al buco (risultato poi inesistente) del Comune di Roma o alle multe degli agricoltori padani per le quote latte. Il governo nazionale non solo non crede e non investe in energie rinnovabili, ma ha varato una legge che ha reintrodotto nel nostro paese il nucleare che è ormai una realtà e non certo un’invenzione della nostra coalizione. Noi combatteremo col coltello tra i denti per opporci all’installazione di centrali nella nostra regione. Su questo saremo chiari ed irremovibili. Noto inoltre – ha concluso l’assessore regionale – che su questo tema il centro destra continua a manifestare ambiguità e confusione parlando della possibilità di fare ricorso a “fonti plurime di energia”, lasciando intendere un’apertura al rinnovabile ma anche al carbone e al nucleare. In casi come questo c’è bisogno di fermezza e non c’è la possibilità di lasciare spazio al alcun genere di fraintendimento”.