Una parte dell’impianto.
La Giunta regionale pugliese ha approvato il protocollo d’intesa per l’assunzione in gestione ed avvio all’esercizio dell’impianto di affinamento per il riutilizzo in agricoltura delle acque reflue dell’impianto di depurazione consortile a servizio dei Comuni di Alezio, Gallipoli, Sannicola e Tuglie da parte dell’Acquedotto Pugliese.
Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati relatore del provvedimento.
Il protocollo d’intesa sarà sottoscritto giovedì 4 febbraio, presso la sede del Consiglio Regionale della Puglia (sala Renato Guaccero), dal Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, dal presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, dal Sindaco di Gallipoli Giuseppe Venneri, dal Presidente Aato Puglia Vincenzo Zaccaro, dal Presidente del Consorzio di Binifica “Ugento Li Foggi” Giuseppe Palese e dal Direttore Generale dell’Aqp Massimiliano Bianco. L’impianto fornirà all’agricoltura acqua di buona qualità, consentendo la riduzione del prelievo dalla falda, alleviandone lo stress e dando la possibilità di liberare risorse per altri usi (potabile, ecc…). L’avvio all’esercizio dell’impianto sarà possibile grazie alla legge regionale n. 27 del 21 ottobre 2008, che per la prima volta comprende nella gestione del Servizio Idrico Integrato l’affinamento delle acque reflue laddove necessario a perseguire gli obiettivi di qualità stabiliti dal Piano di Tutela delle Acque (Pta). Il protocollo d’intesa rappresenta dunque il primo di una serie di atti che permetteranno a numerosi impianti di affinamento inutilizzati di entrare in funzione. L’impianto, finanziato dal Presidente Vendola in qualità di Commissario per l’Emergenza Ambientale in Puglia, è situato nelle immediate vicinanze dell’impianto di depurazione consortile dei reflui urbani a servizio dei Comuni di Alezio, Gallipoli, Sannicola e Tuglie, gestito dall’Aqp in qualità di gestore del Servizio Idrico Integrato. La relativa rete di distribuzione irrigua è invece gestita dal Consorzio di bonifica “Ugento Li Foggi”. Con il protocollo d’intesa i soggetti interessati assumeranno formale impegno, ognuno per le proprie competenze, di garantire il corretto avvio all’esercizio dell’impianto entro l’inizio della prossima stagione irrigua 2010. Alla redazione del suddetto documento si è giunti dopo una serie di incontri e tavoli tecnici promossi dalla Regione Puglia allo scopo proprio di consentire l’attivazione dell’impianto di Gallipoli che, in base a quanto è stato stabilito dal Piano di Tutela delle Acque della Regione Puglia, approvato il 20-10-2009, rientra tra quelli per i quali è necessario il perseguimento degli obiettivi di qualità.