Domani, sabato 14 novembre, alle ore 11.30, presso lo stand dell’Acquedotto Pugliese, in piazza San Ferdinando a Bari, l’assessore alle Opere Pubbliche della Regione Puglia Fabiano Amati, con i giocatori titolari del Bari Calcio Vitalij Kutuzov e Pedro Kamatà, premierà le squadre calcistiche giovanili pugliesi vincitrici della “Coppa Disciplina 2009”.
La manifestazione rientra nell’iniziativa intitolata “L’acqua buona ai più buoni”, nata da un accordo stretto tra l’Acquedotto Pugliese e la FIGC Puglia, con il marchio “La Fontanina, l’acqua di casa tua”, per la sponsorizzazione delle due squadre calcistiche pugliesi vincitrici della coppa.
L’assessore Amati e i giocatori del Bari Calcio consegneranno domani le targhe premio ai ragazzi delle scuole calcio 2000 Parabita e G&T di Orta Nova, vincitrici della Coppa Disciplina per la stagione 2008-2009 dei tornei della categoria giovanissimi e allievi di Puglia. Nel corso della mattinata saranno anche distribuiti depliant per la promozione dell’acqua del rubinetto.
Alla cerimonia di premiazione parteciperanno anche l’Amministratore Unico dell’Acquedotto Pugliese Ivo Monteforte e il Presidente del Comitato regionale Puglia FIGC.
“Mi fa particolarmente piacere partecipare ad una manifestazione in grado di suscitare una riflessione sul concetto dell’acqua, nei confronti del quale sono molto sensibile – ha detto l’assessore Amati – soprattutto se si considera che i protagonisti dell’iniziativa sono ragazzi giovanissimi. Occasioni come questa sono importanti per riuscire a dialogare con le nuove generazioni su tematiche che riguardano non solo il loro futuro, ma anche quello delle prossime generazioni. Immagino – ha continuato Amati – non sia difficile per ragazzi con una sensibilità tipicamente sportiva riuscire a capire fino in fondo l’importanza dei principi solidali e liberali che muovono e alimentano costantemente la mia attività quotidiana in difesa del bene acqua. E’ importante – ha concluso – che i giovani imparino sin da subito ad assumere un atteggiamento responsabile nei confronti dell’acqua, quale fonte di vita, che va rispettata e mai sprecata per il bene non solo nostro ma dei nostri figli. La stessa acqua che ispira i poeti, incanta i musicisti e dà vita ad ogni essere su questa terra non può che affascinare giovani cultori della vita sana come gli sportivi”.
La manifestazione rientra nell’iniziativa intitolata “L’acqua buona ai più buoni”, nata da un accordo stretto tra l’Acquedotto Pugliese e la FIGC Puglia, con il marchio “La Fontanina, l’acqua di casa tua”, per la sponsorizzazione delle due squadre calcistiche pugliesi vincitrici della coppa.
L’assessore Amati e i giocatori del Bari Calcio consegneranno domani le targhe premio ai ragazzi delle scuole calcio 2000 Parabita e G&T di Orta Nova, vincitrici della Coppa Disciplina per la stagione 2008-2009 dei tornei della categoria giovanissimi e allievi di Puglia. Nel corso della mattinata saranno anche distribuiti depliant per la promozione dell’acqua del rubinetto.
Alla cerimonia di premiazione parteciperanno anche l’Amministratore Unico dell’Acquedotto Pugliese Ivo Monteforte e il Presidente del Comitato regionale Puglia FIGC.
“Mi fa particolarmente piacere partecipare ad una manifestazione in grado di suscitare una riflessione sul concetto dell’acqua, nei confronti del quale sono molto sensibile – ha detto l’assessore Amati – soprattutto se si considera che i protagonisti dell’iniziativa sono ragazzi giovanissimi. Occasioni come questa sono importanti per riuscire a dialogare con le nuove generazioni su tematiche che riguardano non solo il loro futuro, ma anche quello delle prossime generazioni. Immagino – ha continuato Amati – non sia difficile per ragazzi con una sensibilità tipicamente sportiva riuscire a capire fino in fondo l’importanza dei principi solidali e liberali che muovono e alimentano costantemente la mia attività quotidiana in difesa del bene acqua. E’ importante – ha concluso – che i giovani imparino sin da subito ad assumere un atteggiamento responsabile nei confronti dell’acqua, quale fonte di vita, che va rispettata e mai sprecata per il bene non solo nostro ma dei nostri figli. La stessa acqua che ispira i poeti, incanta i musicisti e dà vita ad ogni essere su questa terra non può che affascinare giovani cultori della vita sana come gli sportivi”.