RSA Ostuni, Amati: “Ci siamo. Indetti avvisi pubblici per 37 dipendenti. Definire subito posizione altri 11 dipendenti”

Comunicato stampa del Consigliere e assessore regionale Fabiano Amati.

“Ci siamo. È stato avviato, con delibera adottata oggi, il procedimento per l’assunzione di 37 unità di personale per la RSA di Ostuni, così da consentire la gestione diretta a partire dal 1° ottobre 2025. Devo perciò mettere in evidenza, ancora una volta, l’ottimo lavoro dei manager della ASL di Brindisi.
Resta da definire, nel giro di qualche giorno, la posizione di altri 11 lavoratori (2 educatori, 7 pulizie e 2 cucina), per i quali sosterrò un’opinione giuridica già utilizzata per il Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, prima, e della RSA di Campi Salentina dopo.
La procedura di transito temporaneo dalla gestione esterna a quella diretta si rende necessaria per assicurare la più immediata continuità assistenziale, senza soluzione di continuità e con l’intera organizzazione a disposizione, e perciò si giustificano i contratti a tempo determinato per tutti i dipendenti nelle more delle inderogabili procedure concorsuali. Ne deriva la conseguenza che i 2 educatori (non 4, pena la necessità di un’indagine approfondita per eventualmente sanzionare ipotesi di raggiro) e tutto il personale adibito a pulizia e cucina possono essere contrattualizzati con la ASL a tempo determinato e gli eventuali problemi di esclusione dall’impiego pubblico per insufficienza di titoli culturali o per limitazioni legali di altra natura attengono alla fase dell’ammissione al concorso.
Certo, limitatamente al personale delle pulizie e della cucina sembrerebbe più conveniente un contratto a tempo pieno e determinato, con il beneficio della clausola sociale, con le imprese dell’appalto ASL, ma tale soluzione non risulta gradita sia dal personale interessato che dai sindacati e perciò m’impegnerò a far valere il loro orientamento. Resta da dire, in conclusione, che la fase convulsa e altamente controversa della vicenda si sta orientando alla soluzione più conforme a legge e più attinente a una gestione pubblica della sanità pugliese.”

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Fabiano Amati

Nato a Fasano, in provincia di Brindisi, il 18 ottobre 1969. Laureato in giurisprudenza presso l’Università di Bari, svolge la professione di Avvocato. E’ attualmente Assessore Bilancio, Ragioneria, Finanze, Affari Generali della regione Puglia.