“Ad evitare che si alimentino delusioni o false aspettative nei Cittadini, mi sembra opportuno far presente, a demagogia zero, che le campagne di condivisione e ascolto sulla TAP non potranno mai servire a spostare la localizzazione dell’approdo da Melendugno a Cerano. Chi alimentasse questa speranza sta mentendo fragorosamente.”
Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati, con riferimento all’incontro svoltosi oggi in Consiglio regionale sulla TAP, promosso dal presidente Introna.
“La questione della localizzazione attiene ad un complicato processo tecnico, sul quale si esprimerà l’amministrazione statale, sentendo la Regione, e sulla base di alternative localizzative formulate col rigore del metodo scientifico; ne deriva che tutte le opinioni e obiezioni, raccolte nel giusto processo di condivisione e ascolto, dovranno attenersi sul campo problematico della scienza e della tecnica.
Questioni certamente importanti ma ampiamente generaliste, come il modello di sviluppo, la vocazione del territorio ecc., appartengono alle caratteristiche di larga parte del territorio pugliese, per cui l’argomento di dibattito ampio e condiviso si riduce alla decisione, questa sì di alto contenuto politico, di ospitare o meno in Puglia questa importante infrastruttura. Chi non volesse accettare che questo processo tecnico di valutazione condivisa e partecipata possa pure portare alla scelta localizzativa nel giardino di ‘casa propria’, fa prima a dire di non volere la TAP.”