“Una maggioranza amplissima, oggetto di continui allargamenti a liste civiche e addirittura condominiali, dovrebbe sulla carta consentire un’agevole approvazione dei provvedimenti. E invece, no. Continue assenze e relativa chiusura del Consiglio per mancanza del numero legale, mentre all’ordine del giorno attendono leggi importanti in materia sanitaria, come per esempio quella per potenziare lo screening dei tumori al colon”.
Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati.
“Non riesco ad arrendermi all’idea di un lavoro stentato di fronte a importanti provvedimenti per la salute dei cittadini.
Una maggioranza di governo non caratterizza la sua esistenza sui numeri di cui dispone, ma sulla capacità di trasformare quei numeri in provvedimenti. E in questo senso si registra purtroppo una forte approssimazione.
Mi spiace dover dire queste cose e così facendo generare dispiacere ai colleghi che si sono assentati dai lavori dell’aula, ma non riesco a tacere di fronte al dovere che abbiamo nei confronti dei cittadini.
Assisto ogni giorno a parole stentoree, spesso impropriamente virili, su una presunta capacità di attrazione e di governo, pari a quella di esseri quasi soprannaturali, abbondantemente dotati d’intelletto e pure scaltri nella tattica; ma mentre ascolto tutto ciò e penso ai risultati, mi chiedo se sia proprio vero.
Se recuperassimo una maggiore continenza verbale e dedizione al lavoro, forse riusciremmo a fare meglio il nostro lavoro, quello che auspico per le prossime giornate perché i guai delle persone non possono attendere la nostra inconcludente inerzia”.