“Più che l’avvio della gara per la gestione dell’ottimo impianto di affinamento delle acque reflue, mi soddisfa la notizia che è in dirittura d’arrivo il procedimento per bandire la gara finalizzata al suo potenziamento, finanziato per oltre cinque milioni di euro dalla Giunta regionale, con una delibera di cui fui promotore e relatore.”
Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati.
“Si cominciano a vedere i frutti di un lavoro quasi quadriennale di finanziamenti in favore della nostra città, raccolti con soddisfazione e concretezza dall’amministrazione comunale e dal suo apparato tecnico-burocratico. Ogni qual volta si finanzia un opera, e a Fasano ne sono state finanziate tante, c’è sempre il rischio della dispersione o della perdita delle occasioni se l’erogazione economica non si accompagna con il lavoro quotidiano, ed entusiasta, del soggetto attuatore locale.
In questo senso, devo dire che la Città di Fasano sta sfruttando tutte le occasioni che le sono state date con le politiche regionali degli ultimi anni, con il sapere e la disponibilità – è il caso dell’impianto di affinamento – di tecnici-politici come l’assessore Giuseppe Angelini.
Stare politicamente distanti da un’amministrazione comunale, come nel mio caso con quella di Fasano, non autorizza a svilire o tacere i giusti meriti, anche perché solo l’attività amministrativamente utile del Comune di Fasano può gratificare con concretezza i finanziamenti che attraverso me la Città ha ricevuto. Diversamente sarebbe un fallimento per tutti.”