Il Consiglio regionale dei lavori pubblici ha approvato questa mattina il progetto esecutivo relativo ai primi interventi di ripristino dell’efficienza idraulica lungo l’asta principale del fiume Fortore, a valle della diga di Occhito.
Ne dà notizia l’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati.
L’importo complessivo del progetto, che sarà finanziato con fondi CIPE in base all’Accordo di programma quadro “Difesa del suolo”, è pari a 12 milioni di euro.
L’obiettivo principale degli interventi previsti è la gestione della manutenzione ordinaria del fiume, in particolare nel tratto Ponte di Ripalta – Foce, nei comuni di Serracapriola e Lesina, in località Merse Gelardo, nel comune di Carlantino, nel tratto Dragonara – Grotta Vecchia, nei comuni di Torremaggiore e Castelnuovo della Daunia e in località Ischia, nel comune di San Paolo Civitate. Le opere prevedono il taglio selettivo della vegetazione secca, l’eliminazione delle ostruzioni a monte e a valle delle infrastrutture esistenti, la realizzazione di difese spondali con gabbioni rivestiti, la delocalizzazione di un tratto stradale che corre lungo il fiume soggetto ad allagamenti e la risagomatura delle sezioni del fiume.
“Si tratta di un progetto importante – ha dichiarato l’assessore Amati – in quanto è il primo intervento di questo tipo degli ultimi 50 anni sul fiume Fortore. Il progetto è stato redatto con la massima attenzione nei confronti degli aspetti ambientali e paesaggistici della zona ed è stato concepito secondo criteri in grado di risolvere innumerevoli problematiche legate ai vincoli del PAI e, tra le altre cose, di ripulire effettivamente l’alveo del fiume”.
Data: Ven, 19 Novembre 2010 @ 15:51