Approvato all’unanimità in prima commissione (Bilancio) presieduta da Pino Lonigro, il disegno di legge con il quale la Regione Puglia intende presentare richiesta di anticipazione di liquidità (148 milioni 780mila euro) per far fronte ai pagamenti dei fornitori delle aziende sanitarie.
Prima di ottenere il via libera della commissione, il testo è stato modificato con un emendamento presentato dall’assessore al Bilancio Leonardo Di Gioia che “accoglie i suggerimenti del Ministero dell’Economia relativamente alla specificazione della destinazione dell’anticipazione di liquidità e alla formulazione del piano di ammortamento del rimborso della stessa anticipazione”. In questo modo – ha chiarito Di Gioia – abbiamo diminuito le spese, su base annua, per la restituzione dei fondi richiesti”.
Presente alla seduta anche l’assessore alle Politiche della salute Elena Gentile, convocata su sollecitazione dei consiglieri Nino Marmo e Fabiano Amati per fornire dati più esaustivi sulla situazione debitoria delle aziende sanitarie pugliesi e in particolare sugli elenchi dei fornitori-creditori suddivisi per ciascuna Asl.
Secondo la ricognizione della struttura tecnica dell’assessorato, il debito residuo a 31/12/2012 ammonta a 456 milioni e 791mila euro, parte dei quali saranno appunto saldati grazie all’anticipazione richiesta.