Dichiarazione del Consigliere regionale Fabiano Amati sul nuovo ospedale Fasano-Monopoli.
“Il nuovo ospedale Fasano-Monopoli è la storia di un progetto concepito, finanziato e in via di progettazione per curare al meglio la salute dei cittadini. Punto e basta. Il nome di chi lo concepì e finanziò, superando ostacoli, incredulità e porta jella ora convertiti, è noto ai cittadini e alle notizie d’archivio dei giornali.
Al momento tutto procede per il verso giusto ai sensi delle leggi dello Stato, che anche il Comune di Monopoli rispetta, e del cronoprogramma. Ai sensi della legge dei voti, maledetti voti, e della speculazione elettorale, invece, c’è sempre qualcosa da dire anche quando il miglior dire sarebbe tacere.
Se in futuro qualcosa non dovesse andare per il meglio si capirà facilmente. Quel giorno ipotetico io non starò dietro una scrivania a scrivere un comunicato stampa, ma per strada a protestare. Come mi è accaduto sempre negli ultimi anni.
Avendo dedicato alla causa nuovo ospedale, per davvero e concretamente, la maggior parte della mia vita politica, annuncio che da questo momento in poi non interverrò più su questioni che non siano FATTI, su polemiche che non smuovano un tufo e nelle quali vengo trascinato mio malgrado. A me piacciono i fatti e non le chiacchiere e pertanto non mi permetterei mai di sottrarre a chiunque il posto sempre ambito del chiacchierone.”
Al momento tutto procede per il verso giusto ai sensi delle leggi dello Stato, che anche il Comune di Monopoli rispetta, e del cronoprogramma. Ai sensi della legge dei voti, maledetti voti, e della speculazione elettorale, invece, c’è sempre qualcosa da dire anche quando il miglior dire sarebbe tacere.
Se in futuro qualcosa non dovesse andare per il meglio si capirà facilmente. Quel giorno ipotetico io non starò dietro una scrivania a scrivere un comunicato stampa, ma per strada a protestare. Come mi è accaduto sempre negli ultimi anni.
Avendo dedicato alla causa nuovo ospedale, per davvero e concretamente, la maggior parte della mia vita politica, annuncio che da questo momento in poi non interverrò più su questioni che non siano FATTI, su polemiche che non smuovano un tufo e nelle quali vengo trascinato mio malgrado. A me piacciono i fatti e non le chiacchiere e pertanto non mi permetterei mai di sottrarre a chiunque il posto sempre ambito del chiacchierone.”