“Accade in Calabria. Il Pd sceglie un candidato presidente della Regione, Nicola Irto, e invece di aiutarlo a vincere si mette a guardarsi attorno e a dubitare della sua stessa scelta. Chiedo a Letta di sbaraccare questo approccio alla realtà da collettivo studentesco”.
Lo dichiara il Consigliere regionale della Puglia Fabiano Amati.
“Un estremo tatticismo sta pregiudicando le possibilità di vittoria della coalizione di centrosinistra, rappresentata da un amministratore di valore come Nicola Irto.
È come conseguenza di queste indecisioni, mantenute per inseguire il posizionamento di singoli senza consenso, che il Pd perde contatto con gli argomenti della realtà e si ferma alle percentuali elettorali del ‘vorrei ma non posso’.
La scelta di chiarezza sui nomi e sulle cose da fare, in controtendenza con la logica diversiva del ‘ma anche’, è ciò che invece dovrebbe appartenere a una forza politica popolare e orientata al merito e ai meriti.
Spero per questo che nelle prossime ore si possa pronunciare una parola di chiarezza sulla candidatura di Nicola Irto, così da mettersi al lavoro, vincere e portare in Calabria una ventata di aria fresca”.
