Aeroporto Brindisi, Amati: “Lavori pista proseguono regolarmente ma Comune si sbrighi”

“La questione della stradina necessaria per il prolungamento del sentiero di avvicinamento RWY 13 dell’aeroporto di Brindisi, esterno dal sedime aeroportuale, non interferisce con gli interventi in corso di riqualificazione delle infrastrutture (pista, AVL, vie di rullaggio). Bene sta però facendo il gruppo Cinquestelle al Comune di Brindisi nel sollecitare l’immediato adempimento, altrimenti i lavori finiranno e Enac non darà l’autorizzazione”.

Lo dichiara il Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“È necessaria la cessione al più presto della stradina comunale, così da consentire l’autorizzazione per il nuovo sentiero di avvicinamento: quello utilizzabile a seguito dei lavori, finalizzato alla maggiore sicurezza e a evitare interferenze con il traffico portuale.
Spero dunque che il Comune di Brindisi faccia in fretta, per non ritrovarci con i lavori fatti e senza poter godere dei benefici che ne derivano, introducendoci ancora una volta in una storiaccia di lentezze burocratiche e a discapito delle buone pratiche amministrative di cui abbiamo estremo bisogno”.

Pista aeroporto di Brindisi, Amati: “Lunedì mattina alle 11 partono i lavori. Sicurezza per voli e più ingressi di navi nel porto”

“Ci siamo. Cominceranno lunedì mattina, 22 febbraio alle ore 11, i lavori per la riqualificazione della pista dell’aeroporto di Brindisi. Confido molto nel lavoro e nella serietà della direzione lavori e dell’impresa appaltatrice, RTI Alò s.r.l. – Spina S.p.A – Siles s.r.l – Sintexcal S.p.A., per vedere concluse le attività nei tempi stabiliti, così da ottenere sicurezza nel volo e innalzamento del sentiero di discesa degli aeromobili, cioè il rimedio in grado di consentire l’ingresso nel porto delle grandi navi da crociera”.

Lo comunica il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“Ringrazio Aeroporti Puglia e tutti quelli che hanno lavorato per l’obiettivo: sono in tanti e impegnati a vario titolo nelle istituzioni e negli uffici tecnici.
Mi pare che con qualche parola in meno e qualche fatto in più si sarebbe potuto arrivare all’obiettivo con maggiore anticipo.
Ma è l’ora di guardare avanti, anche approfittando della minore consistenza del traffico aereo, causa Covid, così da agevolare le lavorazioni senza generare gravi disservizi.
Come per tutti i lavori che seguo, anche per questo farò sentire la mia presenza costante di controllo e incoraggiamento, magari aiutando nel caso dovesse sorgere qualche intoppo imprevisto così come spesso accade nel mondo del lavoro e nella vita.
La rilevanza dell’opera che si avvia, come più volte è stato detto, riguarda il potenziale di sicurezza e maggiore produttività che sarà in grado di generare, in via diretta sul traffico aereo e in via indiretta sul traffico portuale, considerata la quasi originalità brindisina di avere porto e aeroporto così strettamente connessi”.

Pista aeroporto Brindisi, Amati: “Controllerò ogni settimana i lavori. Ne va della sicurezza aerea e dei transiti portuali”

“Dopo qualche cerimonia azzardata e qualche ritardo che si sarebbe potuto risparmiare, cominceranno il 22 febbraio i lavori per la riqualificazione della pista di volo dell’aeroporto di Brindisi. Ora bisogna appunto volare, anche approfittando del traffico ridotto nello scalo e della disponibilità dell’impresa aggiudicataria di dare il massimo dell’impegno. Ringrazio Aeroporti Puglia, il suo CdA e i suoi tecnici, per l’impegno nel superare tutti i problemi”.

Lo comunica il Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“Ovviamente seguirò giorno per giorno i lavori, come già faccio per diversi cantieri, considerata l’importanza dell’intervento sia per il traffico aereo che per i riflessi sul traffico portuale e
in particolare per innalzare il sentiero di atterraggio nella fase di sorvolo del porto, così da consentire l’ingresso delle grandi navi da crociera.
Il momento più delicato dei lavori è previsto tra fine aprile e metà maggio, di conseguenza potrebbero emergere disagi per il traffico aereo. In questo senso mi pare utile sin d’ora far sentire alla società aeroportuale e all’impresa esecutrice (Ragruppamento Alò s.r.l. – Spina S.p.A – Siles s.r.l – Sintexcal S.p.A.) tutto il nostro sostegno e la nostra comprensione, perché da un disagio di qualche settimana deriverà un futuro di maggiore produttività che si aspetta da anni.
Il costo complessivo dei lavori, di valore pari a 13 milioni di euro, compresa l’esecuzione della progettazione definitiva ed esecutiva, prevede interventi di riqualificazione della pista di volo e l’ampliamento del piazzale dell’aviazione generale”.