“La sanità delle buone notizie: prevenzione genetica e nuove strutture”

Un confronto sulla sanità che funziona, tra innovazione e nuove prospettive per il futuro. È questo il cuore del meeting “La sanità delle buone notizie: prevenzione genetica e nuove strutture”, in programma oggi, venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 18:00 presso il Museo Ribezzo di Brindisi. L’iniziativa è promossa dal Polo BiblioMuseale di Brindisi, dall’Associazione Culturale MIGLIO 365 e dal Lions Club di Brindisi, con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Brindisi e della Città di Brindisi.

Dopo i saluti istituzionali di Emilia Mannozzi, Direttore del Polo BiblioMuseale di Brindisi, Carmela Lo Martire, Presidente dell’Associazione Culturale MIGLIO 365, e Temistocle Pacifico, Presidente del Lions Club di Brindisi, si entrerà nel vivo con una serie di interventi dedicati all’innovazione sanitaria e alla prevenzione genetica.

“La sanità non è solo emergenza e difficoltà, ma anche progresso e risultati straordinari. In Puglia stiamo portando avanti un modello di prevenzione che anticipa le malattie e salva vite, grazie a una legislazione innovativa e all’impegno di tanti professionisti. Il nostro obiettivo è rendere sempre più accessibili strumenti di diagnosi precoce e terapie avanzate”, ha dichiarato Fabiano Amati, Assessore Regionale al Bilancio della Regione Puglia, che nel corso dell’incontro interverrà su “La legislazione sanitaria innovativa”.

A seguire, il Dott. Mattia Gentile, genetista e Direttore U.O.C. dell’Ospedale Di Venere di Bari, illustrerà il modello pugliese di prevenzione genetica, con un focus sullo screening della SMA e sul Progetto Genoma, fiore all’occhiello della sanità regionale. Il Dott. Domenico Pastore, ematologo e Direttore U.O.C. dell’Ospedale Perrino di Brindisi, approfondirà invece il tema delle terapie cellulari avanzate e della terapia genica in ematologia.

Le conclusioni saranno affidate a Emanuele Tatò, Governatore del Distretto 108 AB-Puglia del Lions Club, a suggellare un momento di riflessione su quanto già realizzato e sulle prospettive future della sanità pugliese.

L’incontro rappresenta un’occasione per raccontare il lato positivo della sanità, valorizzando le conquiste ottenute grazie all’innovazione scientifica e alla programmazione lungimirante.

Vasca di colmata BR, Amati: “Abbiamo finalmente convinto tutti. Non mi sento più solo. Si parta senza indugi”

“Abbiamo finalmente convinto tutti, anche i più riottosi, ed è una meraviglia passare dagli invernali tuoni e fulmini ai primaverili canti degli uccellini. Per la vasca di colmata nel porto di Brindisi si parta dunque senza più indugi e si prosegua sulla strada della concordia”.

Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.

“La conferenza stampa del Presidente dell’Autorità di sistema portuale Ugo Patroni Griffi ha fatto scoppiare la pace e ha corretto anche gli ultimi commenti dubbiosi e fondati su refusi tecnici: le modifiche al progetto della cassa di colmata sono avvenute per motivi paesaggistici e non idrogeologici.
Da oggi non mi sento più solo nel sostegno al programma su queste importanti opere portuali ed è davvero un piacere avere dalla stessa parte anche il Sindaco di Brindisi.
Penso e spero che attorno alla nuova vasca di colmata si chiuda il tempo morto dell’ideologia ‘no a tutto’, correndo verso tutti i programmi in grado di utilizzare gli strumenti della tecnologia ambientale per dare potenza allo sviluppo di Brindisi e della sua provincia. Sarebbe un grave delitto avvitarsi ancora in polemiche e attacchi personali, spesso eccentrici rispetto alle idee e ai fatti: e lo dico da parte lesa di questa tecnica disumana di lotta politica, auspicando per me e per tutti una perdita di memoria sulle ingiuste asprezze dialettiche usate nei mesi passati, affinché su tutti gli altri programmi importanti si proceda pensando al meglio di ciò che può e deve venire”.

A2A Brindisi, Amati: “Si discute su un micro impianto e nessuno chiede notizie sull’intera area. Audizione”

“Si discute animatamente sull’insediamento di un micro impianto e nessuno chiede ad A2A quali siano le intenzioni sul futuro produttivo dell’immensa area retroportuale di cui è proprietaria. E, come al solito, mi occuperò io delle domande più rilevanti per Brindisi, chiamando in audizione A2A e Autorità di sistema portuale”.

Lo comunica il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.

“In questi giorni si sta sviluppando un dibattito, a tratti euforico e a tratti infuocato, su un investimento relativo a un piccolissimo impianto di trattamento rifiuti con tecnologia tradizionale.
Poiché è ampiamente prevedibile che tra qualche ora la questione rientri tra i fatti meno che ordinari e nel silenzio, vorrei approfittare dell’occasione per accendere l’attenzione su una questione molto specifica e concreta: la destinazione della vasta area retroportuale nella disponibilità di A2A.
Non ho alcun dubbio che quell’area debba rapidamente essere convertita per ospitare nuove iniziative produttive accordate con l’attività portuale e con i programmi di sviluppo adottati dall’Autorità competente. È quello un sito di notevole ampiezza e importanza, che però non può essere lasciato senza missione, nell’attesa di novità che allo stato non riesco a intravedere.
Per questo motivo credo sia importante conoscere direttamente dai proprietari le strategie industriali e produttive che hanno in animo di realizzare, così da predisporre il dibattito pubblico sulle cose che hanno maggiore rilievo e durata”.

35^ regata Brindisi-Corfù, Amati: “Si riparte. La Regione contribuirà a finanziare il grande evento. Consiglio approva mia proposta”

“Il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge per contribuire alle spese della 35^ regata Brindisi-Corfù. Un’edizione importante perché segna la ripartenza dopo l’annullamento a causa del Covid dell’edizione 2021. Ringrazio i colleghi Piemontese, Vizzino e Caracciolo che hanno sottoscritto con me la proposta e l’intero consiglio regionale che ha approvato”.

Lo comunica il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati, promotore della proposta di legge, presentata con l’assessore Raffaele Piemontese e i Consiglieri regionali Filippo Caracciolo e Mauro Vizzino.

“I grandi eventi sportivi possono servire, sia pur con cautela, a segnare il ritorno alla vita dopo mesi difficilissimi che speriamo di non dover rivivere.
Naturalmente, la norma approvata non riguarda solo la regata Brindisi-Corfù, ma tutti i grandi eventi sportivi che attribuiscono un titolo sportivo di livello extra regionale riconosciuto dalle federazioni di riferimento, ovvero nazionali e internazionali organizzate dal CONI e dal CIP, ovvero nazionali e internazionali con numero di edizioni non inferiore a 20 e con un numero di partecipanti non inferiore a 300, calcolati come singoli o come somma totale dei componenti di tutte le squadre in competizione.
Il contributo massimo previsto per ogni grande evento sportivo è di €100.000”.

DPP al Pug di Brindisi, Amati: “Giunta comunale tratta il Porto come approdo per pesca amatoriale. C’è bisogno di grandi opere”

“La Giunta comunale di Brindisi tratta il suo porto come se fosse un approdo per la pesca amatoriale e non come un’immensa infrastruttura di produzione di servizi. E tutto ciò è dimostrato nelle pretese contenute nel Documento Programmatico Preliminare al PUG. Per fortuna sono quasi certo che non se ne farà nulla, sia perché il PD ostacolerà tali previsioni, sia perché le pretese ideologiche fuori dalla realtà non hanno mai le gambe per camminare”.

Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“Il DPP dice ciò che non è: che abbiamo grandi fondali per accogliere tutti i traffici più proiettati nella modernità.
Abbiamo invece bisogno di realizzare grandi opere portuali, comprese quelle per aumentare la profondità dei fondali, proprio per candidare il porto di Brindisi nel mondo del gigantismo navale; fuori da questa ipotesi il mondo dei commerci e dei traffici ci considererà inospitali e non verrà mai a trovarci.
Per parte mia combatterò una battaglia politica senza sconti per dare a Brindisi ciò che merita e per evitare che un’opinione politica possa imporsi di nascosto: esprimere cioè la contrarietà alle grandi opere di ammodernamento portuale attraverso un documento di pianificazione che disegna un mondo che non c’è”.

Aeroporto Brindisi, Amati: “Lavori pista proseguono regolarmente ma Comune si sbrighi”

“La questione della stradina necessaria per il prolungamento del sentiero di avvicinamento RWY 13 dell’aeroporto di Brindisi, esterno dal sedime aeroportuale, non interferisce con gli interventi in corso di riqualificazione delle infrastrutture (pista, AVL, vie di rullaggio). Bene sta però facendo il gruppo Cinquestelle al Comune di Brindisi nel sollecitare l’immediato adempimento, altrimenti i lavori finiranno e Enac non darà l’autorizzazione”.

Lo dichiara il Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“È necessaria la cessione al più presto della stradina comunale, così da consentire l’autorizzazione per il nuovo sentiero di avvicinamento: quello utilizzabile a seguito dei lavori, finalizzato alla maggiore sicurezza e a evitare interferenze con il traffico portuale.
Spero dunque che il Comune di Brindisi faccia in fretta, per non ritrovarci con i lavori fatti e senza poter godere dei benefici che ne derivano, introducendoci ancora una volta in una storiaccia di lentezze burocratiche e a discapito delle buone pratiche amministrative di cui abbiamo estremo bisogno”.

Contrade Brindisi, Amati: “È facile votare contro 1000 cittadini senza acqua e fogna, seduti su un’indennità di circa 9 mila euro al mese”

“Con circa 9 mila euro al mese di stipendio è molto facile non occuparsi di 1000 persone che vivono senz’acqua e fogna in tre contrade di Brindisi e votare contro, senza proporre nessuna soluzione alternativa, a una proposta di legge che cercava di risolvere il problema. E mi duole vedere che il fronte contrario è molto ampio e parte dai Presidenti Emiliano e Capone, si snoda su tutta la giunta regionale e termina con i partiti del centro-destra. I buoni pensieri si vedono nelle opere e non nei discorsi. Ma io non m’arrendo e la presento daccapo”.

Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati, con riferimento alla bocciatura della proposta di legge sui Piani di recupero di tre contrade di Brindisi.

“Ringrazio la maggior parte del mio gruppo che ha sostenuto la proposta e il gruppo del Popolari. Registro il voto contrario di tutto il governo regionale, dei Cinque stelle e di tutto il centrodestra.
La cosa più stupefacente è che la legge agiva su un Piano di recupero approvato nel 2005 dalla Giunta Vendola, quindi abilitando il diritto di queste 1000 persone a conservare la casa e la dignità, e che molti colleghi oggi contrari si definiscono di sinistra o di destra sociale e non appena si ritrovano a dover risolvere gravi problemi sociali, s’impennano sulla cattedra della giuria e votano contro i dolori delle persone; ora per la presunzione di accertate il bene e il male, ora per calcolo politico, ora per piccoli gesti ritorsivi.
Un dilagare di narcisismo etico, avrebbe detto di loro Franco Cassano, che ogni qual volta ci si ritrova nei sentieri più difficili e dolorosi della vita, magari nei pantani o negli scantinati, fa si che gli occhi si chiudano dinanzi alla realtà, proseguendo per la propria strada di benessere e di giudizi sulle condotte altrui.
E per onorare la verità, segnalo la condivisione umana e amichevole dei colleghi che hanno presentato con me la proposta di legge, Mauro Vizzino e Alessandro Leoci, a cui si è aggiunto con il voto favorevole il collega Maurizio Bruno. Cito loro e non sia un torto per gli altri colleghi che hanno votato a favore, perché almeno si potrà dire che i brindisini del centrosinistra hanno fatto il loro dovere”.

Pista aeroporto di Brindisi, Amati: “Lunedì mattina alle 11 partono i lavori. Sicurezza per voli e più ingressi di navi nel porto”

“Ci siamo. Cominceranno lunedì mattina, 22 febbraio alle ore 11, i lavori per la riqualificazione della pista dell’aeroporto di Brindisi. Confido molto nel lavoro e nella serietà della direzione lavori e dell’impresa appaltatrice, RTI Alò s.r.l. – Spina S.p.A – Siles s.r.l – Sintexcal S.p.A., per vedere concluse le attività nei tempi stabiliti, così da ottenere sicurezza nel volo e innalzamento del sentiero di discesa degli aeromobili, cioè il rimedio in grado di consentire l’ingresso nel porto delle grandi navi da crociera”.

Lo comunica il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“Ringrazio Aeroporti Puglia e tutti quelli che hanno lavorato per l’obiettivo: sono in tanti e impegnati a vario titolo nelle istituzioni e negli uffici tecnici.
Mi pare che con qualche parola in meno e qualche fatto in più si sarebbe potuto arrivare all’obiettivo con maggiore anticipo.
Ma è l’ora di guardare avanti, anche approfittando della minore consistenza del traffico aereo, causa Covid, così da agevolare le lavorazioni senza generare gravi disservizi.
Come per tutti i lavori che seguo, anche per questo farò sentire la mia presenza costante di controllo e incoraggiamento, magari aiutando nel caso dovesse sorgere qualche intoppo imprevisto così come spesso accade nel mondo del lavoro e nella vita.
La rilevanza dell’opera che si avvia, come più volte è stato detto, riguarda il potenziale di sicurezza e maggiore produttività che sarà in grado di generare, in via diretta sul traffico aereo e in via indiretta sul traffico portuale, considerata la quasi originalità brindisina di avere porto e aeroporto così strettamente connessi”.

Pista aeroporto Brindisi, Amati: “Controllerò ogni settimana i lavori. Ne va della sicurezza aerea e dei transiti portuali”

“Dopo qualche cerimonia azzardata e qualche ritardo che si sarebbe potuto risparmiare, cominceranno il 22 febbraio i lavori per la riqualificazione della pista di volo dell’aeroporto di Brindisi. Ora bisogna appunto volare, anche approfittando del traffico ridotto nello scalo e della disponibilità dell’impresa aggiudicataria di dare il massimo dell’impegno. Ringrazio Aeroporti Puglia, il suo CdA e i suoi tecnici, per l’impegno nel superare tutti i problemi”.

Lo comunica il Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“Ovviamente seguirò giorno per giorno i lavori, come già faccio per diversi cantieri, considerata l’importanza dell’intervento sia per il traffico aereo che per i riflessi sul traffico portuale e
in particolare per innalzare il sentiero di atterraggio nella fase di sorvolo del porto, così da consentire l’ingresso delle grandi navi da crociera.
Il momento più delicato dei lavori è previsto tra fine aprile e metà maggio, di conseguenza potrebbero emergere disagi per il traffico aereo. In questo senso mi pare utile sin d’ora far sentire alla società aeroportuale e all’impresa esecutrice (Ragruppamento Alò s.r.l. – Spina S.p.A – Siles s.r.l – Sintexcal S.p.A.) tutto il nostro sostegno e la nostra comprensione, perché da un disagio di qualche settimana deriverà un futuro di maggiore produttività che si aspetta da anni.
Il costo complessivo dei lavori, di valore pari a 13 milioni di euro, compresa l’esecuzione della progettazione definitiva ed esecutiva, prevede interventi di riqualificazione della pista di volo e l’ampliamento del piazzale dell’aviazione generale”.

Contrade Brindisi, Amati: “Commissione approva proposta per salvare le case di centinaia di cittadini recuperate con Piano deliberato da Giunta Vendola”

“Approvata in Commissione la proposta di legge che consente l’applicazione del Piano Casa alle contrade di Brindisi-Torre Rossa, Sant’Elia e Montenegro, oggetto di un Piano di recupero in variante approvato nel 2005 dalla Giunta Vendola su proposta dell’assessore Barbanente. Ora subito in Consiglio per evitare che centinaia di cittadini possano finire per strada o continuare a vivere senza acqua e fogna”.

Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“Ringrazio i colleghi con me proponenti Vizzino e Leoci, il Presidente della Commissione Paolo Campo e la gran parte dei i colleghi di maggioranza e opposizione che in Commissione hanno votato a favore.
Si tratta di una norma che, prendendo atto dell’esistenza di numerose domande di condono ritenute conformi agli strumenti urbanistici con l’approvazione regionale di un Piano di recupero in variante, si preoccupa di consentire la definizione delle pratiche edilizie sulla base del principio di doppia conformità, purché sussistente sia al momento della realizzazione dell’incremento volumetrico, che all’atto del rilascio del titolo, così come sancito dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 107 del 2017.
Ringrazio la sezione Affari e Studi Giuridici del Consiglio regionale per i preziosi suggerimenti, oggetto poi di apposito emendamento approvato, finalizzati a evitare contenziosi in materia di conflitto di attribuzioni.
Ora la parola passa al Consiglio regionale, nella consapevolezza che la nostra attività deve essere sempre improntata al tentativo di trasformare i problemi in soluzioni, piuttosto che nel sedersi a guardare mettendosi in attesa che una possibile soluzione si trasformi in problema, così da scrollarsi di dosso il peso delle sofferenze umane. Cioè la nostra missione principale”.