“Nella nostra regione abbiamo due casi di variante Omicron, si tratta di due donne provenienti da un viaggio all’estero, entrambe sono in isolamento ma stanno bene. In prossimità delle feste natalizie si teme l’ennesima ondata e dobbiamo evitarla a tutti i costi. La vaccinazione è l’unica via di uscita. Ieri, domenica, sono state somministrate appena 13.872 dosi e, come ho detto più volte, bisogna vaccinare di più nel fine settimana.”
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 6.19 del 13 dicembre 2021.
“Nella giornata di ieri, 12 dicembre, sono state somministrate 13.872 dosi. Le 13.872 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 13.008 richiami, 601 prime dosi, 250 seconde dosi e 13 a persone con pregressa infezione.
Le dosi di richiamo (booster), inclusa la platea degli over 18, somministrate sinora sono 828.228, su un totale complessivo di 3.105.208. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 2.276.980, pari al 26,67 per cento del target.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per la terza dose la Puglia al sesto posto con il 21,09 per cento.
La popolazione pugliese che rientra nella fascia d’età vaccinabile contro il Covid è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l’87,95 per cento, anche la seconda l’81,94 per cento.
Sono invece 454.549 i pugliesi che non hanno ancora ricevuto alcuna dose di vaccino.
Abbiamo in giacenza 328.386 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 3,52 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 17 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 129 su 2745 posti letto disponibili”.
Per ulteriori informazioni consultare il portale https://fabianoamati.it/covidreport/home