“Ci sono troppi giovani, dai 12 ai 29 anni, non ancora vaccinati e troppi adulti ultra 60enni che non hanno ricevuto la dose di richiamo (booster). La combinazione dei due fattori diventa molto rischiosa. Serve coinvolgere i medici di medicina generale anche nell’attività di informazione e persuasione”.
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 6:11 del 10 novembre 2021.
“Nella giornata di ieri, 9 novembre, sono state somministrate 14.084 dosi. Più 679 dosi rispetto al giorno 8 novembre, più 13.943 dosi rispetto al 7 novembre e più 11.798 dosi rispetto al 6 novembre.
Le 14.084 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 294 addizionali, 7.988 richiami, 1.493 prime dosi, 4.152 seconde dosi e 157 a persone con pregressa infezione.
Le dosi addizionali somministrate sinora, cioè quelle destinate alle persone trapiantate, immunodepressi e pazienti oncologici, sono 15.722, su un totale complessivo di 155.641. Ne restano dunque da vaccinare con dose addizionale 139.919.
Le dosi di richiamo (booster) somministrate sinora, cioè quelle destinate per ora a persone ultra sessantenni e operatori sanitari, sono 98.040, su un totale complessivo di 305.806. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 207.766.
I vaccinati totali con dose addizionale e richiamo sono 113.762 su un totale di 461.447, pari al 24,65 per cento.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per dose addizionale la Puglia è in generale al dodicesimo posto con lo 0,4 per cento. Nel dettaglio: ottava per la fascia 12-19 anni, dodicesima per la fascia 20-29 anni, undicesima per la fascia 30-39 anni, undicesima per la fascia 40-49 anni, nona per la fascia 50-59 anni, quindicesima per la fascia 60-69 anni, quindicesima per la fascia 70-79 anni, quattordicesima per la fascia 80-89 anni e diciannovesima per la fascia 90 anni in su.
Per numero totale di somministrazioni rispetto alle fasce d’età La Puglia, paragonata alle altre regioni, è: settima per la fascia 12-19 anni, sesta per la fascia 20-29 anni, quarta per la fascia 30-39 anni, quinta per la fascia 40-49 anni, settima per la fascia 50-59 anni, dodicesima per la fascia 60-69 anni, quindicesima per la fascia 70-79 anni, quattordicesima per la fascia 80-89 anni, diciottesima per la fascia 90 anni in su.
La percentuale della popolazione pugliese che ha ricevuto almeno una dose è del 78.34 per cento, mentre il 72.8 per cento ha ricevuto anche la seconda. La percentuale dei Pugliesi vaccinabili che hanno ricevuto almeno una dose è del 86.78 %, mentre il 80.65 % ha ricevuto anche la seconda dose.
Abbiamo in giacenza 706.742 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 4 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 19 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 152 su 2722 posti letto disponibili.
Per ulteriori informazioni consultare il portale: https://fabianoamati.it/covidreport/home