“In circa tre settimane la percentuale di vaccinazioni prevista in questa fase è passata in Puglia dal 20 al 34 per cento del target. È poco. Anche gli epidemiologi stanno chiedendo di aprire gli hub nei weekend. Può bastare per darmi ascolto? Nella classifica nazionale della così detta terza dose siamo agli ultimi posti. E ci sono ancora quasi 500mila pugliesi che non hanno ricevuto nemmeno una dose”.
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 6:14 del 17 novembre 2021.
“Nella giornata di ieri, 16 novembre, sono state somministrate 13.346 dosi. Più 860 dosi rispetto al 15 novembre, più 13.296 dosi rispetto al 14 novembre e più 11.223 dosi rispetto al 13 novembre.
Le 13.346 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 511 addizionali, 7.569 richiami, 1.216 prime dosi, 3.980 seconde dosi e 70 a persone con pregressa infezione.
Le dosi addizionali somministrate sinora, cioè quelle destinate alle persone trapiantate, immunodepressi e pazienti oncologici, sono 18.367, su un totale complessivo di 155.641. Ne restano dunque da vaccinare con dose addizionale 137.274.
Le dosi di richiamo (booster) somministrate sinora, cioè quelle destinate per ora a persone ultra sessantenni e operatori sanitari, sono 138.885, su un totale complessivo di 305.806. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 166.921.
I vaccinati totali con dose addizionale e richiamo sono 157.252 su un totale di 461.447, pari al 34,08 per cento. Ne restano da vaccinare 304.195.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per dose addizionale la Puglia è in generale al diciassettesimo posto con lo 0,47 per cento. Nel dettaglio: dodicesima nella fascia d’età 12-19, diciassettesima nella fascia 20-29, dodicesima nella fascia 30-39, undicesima nella fascia 40-49, undicesima nella fascia 50-59, diciassettesima in quella 60-69 anni, diciassettesima nella fascia 70-79 anni, diciassettesima nella fascia 80-89 anni, diciottesima nella fascia dai 90 anni in su.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per dose di richiamo (booster) la Puglia è in generale al quattordicesimo posto con il 3,54 per cento. Nel dettaglio: quinta nella fascia d’età 12-19, quinta nella fascia 20-29, quarta nella fascia 30-39, quinta nella fascia 40-49, sesta nella fascia 50-59, nona in quella 60-69 anni, quindicesima nella fascia 70-79 anni, sedicesima nella fascia 80-89 anni, diciottesima nella fascia dai 90 anni in su.
La popolazione pugliese che rientra nella fascia d’età vaccinabile contro il Covid è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l’87,03 per cento, anche la seconda l’81,2 per cento.
Sono invece 487.060 i pugliesi che non hanno ancora ricevuto alcuna dose di vaccino.
Abbiamo in giacenza 636.062 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 4,3 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 21 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 166 su 2745 posti letto disponibili”.
Per ulteriori informazioni consultare il portale https://fabianoamati.it/covidreport/home