Ospedale di Ostuni, Amati: “Cominciano domani i lavori di ristrutturazione del centro prelievi”

“Dopo la ristrutturazione di pneumologia, chirurgia e ortopedia, cominciano domani i lavori di ristrutturazione del centro prelievi dell’Ospedale di Ostuni. Durata delle attività 60 giorni per un importo di circa 155.000 euro”. 

Lo comunica il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.“Nell’ambito della riorganizzazione delle attività e degli spazi esistenti all’interno del Presidio Ospedaliero di Ostuni è prevista l’ubicazione del Centro Prelievi con spazi per la Donazione del sangue presso i locali a piano terra (ex Pronto Soccorso).

Il progetto propone un intervento di ristrutturazione interna, consistente in un’ampia sala prelievi con adiacente sala donazione;  una stanza medico; una stanza medico per colloqui; uno spogliatoio per utenti; un bagno per utenti; n.2 bagni per il personale; un’ampia sala d’attesa a servizio dello sportello C.U.P. per i prelievi sangue.

Per garantire l’idoneità dell’intera struttura saranno dunque necessari vari interventi di adeguamento sia al piano terra sia al piano primo e precisamente: realizzazione di tramezzature interne; fornitura in opera di porte interne; fornitura in opera di pavimentazione e rivestimenti; opere di pitturazione; realizzazione di impianti elettrici-speciali-telematici-idrico-fognanti-climatizzazione; realizzazione di un impianto eliminacode; realizzazione dell’impianto di videosorveglianza.

Ringrazio il direttore generale della Asl Giuseppe Pasqualone per il costante interesse verso le attività di ristrutturazione ed il progettista nonché direttore dei lavori Ammirabile”.

Nuovo porto di Otranto, Amati: “Condotte d’acqua è pronta, nei prossimi giorni sarà rilasciata la concessione regionale e poi i lavori”

“Condotte d’acqua S.p.A. conferma l’interesse alla realizzazione del nuovo porto di Otranto e si dichiara pronta a cominciare i lavori. Entro domani sarà inviato l’ultimo atto mancante, la SOA, e nel giro di pochi giorni la Regione rilascerà la concessione”.

Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati, commentando l’audizione svoltasi oggi in V Commissione con la società Condotte d’Acqua S.p.A., il Comune di Otranto e il Direttore di Dipartimento Bilancio.

“Sino a qualche giorno fa si parlava dell’abbandono dell’importante programma, che avrebbe rappresentato un grave danno per l’economia turistica pugliese.
Oggi invece il tempo si è messo al bello e dal dialogo tra il rappresentante della società prof. Giovanni Bruno e il Direttore del Dipartimento Bilancio dott. Angelosante Albanese, è venuto l’impegno per un cronoprogramma rapidissimo.
Entro domani mattina Condotte d’acqua presenterà la certificazione SOA e la Regione si è impegnata a rilasciare in pochissimi giorni la concessione. A quel punto, scontati i tempi di legge, potranno avviarsi i lavori per poi concludersi entro 36 mesi dall’avvio”.

Fondi edilizia sanitaria, Amati: “Assenza dirigenti comporta ancora nulla di fatto sui 515 milioni. Intervenga Emiliano per ricordare disciplina e onore”

“Niente di fatto oggi in Commissione per conoscere lo stato delle procedure sui 515 milioni di interventi di edilizia e tecnologia sanitaria, a causa dell’assenza, purtroppo congiunta, del direttore del Dipartimento salute e dei dirigenti delle relative sezione e servizio. Spero che il presidente della Giunta e l’assessore regionale ricordino alle strutture burocratiche che rientra nei loro doveri partecipare alle riunioni delle Commissioni e soprattutto svolgere il proprio dovere con disciplina e onore. La riunione è stata comunque aggiornata a lunedì prossimo”.

Lo comunica il presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.

“Mi spiace dover intervenire ricordando i principi costituzionali e l’ordinamento regionale, ma la funzione neutrale di presidente mi obbliga a tutelare le prerogative dei consiglieri regionali e quindi stigmatizzare ogni attività che si ponga in contrasto con le loro prerogative.
L’argomento all’ordine del giorno della seduta odierna riguardava la chiusura dell’ultimo accordo stralcio per circa 246 milioni di euro e la conseguente possibilità di utilizzare le ulteriori risorse a disposizione pari a euro 270 milioni.
Siamo infatti nella fase in cui spetta alla Regione promuovere la sottoscrizione degli accordi con i progetti preliminari di fattibilità con il Ministero della salute a fare il suo in tempi altrettanti rapidi. E tutto questo affinché possano essere spese queste ingenti risorse, necessarie per modernizzare l’assistenza sanitaria in Puglia.
Gli interventi programmati, a valere sull’ultimo stralcio delle delibere CIPE 97 e 98/2008, per un ammontare di circa 246 milioni, riguardano l’acquisto degli arredi e attrezzature per il nuovo ospedale Monopoli-Fasano e la riqualificazione degli ospedali San Paolo, Di Venere, Perrino, Francavilla Fontana, Giovanni XXIII, Policlinico, Barletta, Castellaneta, Cerignola, San Severo, Gallipoli e nuovo ospedale Nord barese. Tutti questi interventi hanno bisogno della sottoscrizione di un accordo per poter partire.
Dalla sottoscrizione dell’accordo per l’ultimo stralcio, con una sorta di modalità prendi e raddoppia, deriverebbe la possibilità di avviare il procedimento per l’utilizzo degli ulteriori 270 milioni di euro deliberati dal Cipe il 24 luglio 2019, con la delibera n. 51. E su questo sarebbe certamente opportuno che alla luce dello stato di emergenza si modificassero un po’ le regole di autorizzazione alla spesa, semplificando e accelerando i procedimenti statali e regionali.
Ecco in cosa consiste l’importanza dell’argomento posto all’ordine del giorno della seduta odierna, soprattutto nel momento in cui si parla continuamente di Recovery fund, senza prestare l’attenzione che merita sulle risorse già disponibili e in attesa di essere programmate per la spesa”.