“Chi incontra anche per una volta il Conservatorio Nino Rota di Monopoli, rimane per sempre suo ‘figlio’. E come ultimo atto di congedo dall’incarico di Presidente, dopo due mandati (sei anni) molto avvincenti, ho presentato il progetto per la costruzione del Campus musicale.
Continuerò a seguire le vicende del Conservatorio e della costruzione del Campus con i soliti vigore e determinazione.
Grazie a tutti, studenti, coadiutori, personale amministrativo, maestri, CdA, dirigente amministrativo Giuseppe Castellaneta e direttore Gianpaolo Schiavo.
Auguri a chi verrà dopo di me; avrà il mio sostegno e collaborazione.”
Lo dichiara Fabiano Amati, Presidente del Consiglio di amministrazione del Conservatorio di musica Nino Rota di Monopoli.
“Il Campus musicale è il nuovo obiettivo del Conservatorio di Monopoli, candidato ad apposito finanziamento del Ministero dell’Università per 10milioni di euro.
Il terreno individuato, messo a disposizione gratuitamente dall’amministrazione comunale di Monopoli – e di questo ringrazio il Sindaco Angelo Annese per la collaborazione – ha una superficie totale di 9.291 metri quadrati ed è localizzato tra via Santa sulla strada, via Baione e via Luigi Capitanio, sulla direttrice Monopoli-Conversano.
Il documento preliminare di progettazione è stato redatto dall’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio – ASSET – sulla base di un protocollo di collaborazione. E per questo ringrazio il DG di ASETT Raffaele Sannicandro e il gruppo di progettazione composto da Franco Bruno, Vincenzo Debiase, Giovanna Mangialardi, Letizia Musaio Somma e Carmela D’Onghia; il mio ringraziamento anche a Enrico Grifoni, funzionario regionale, per la disponibilità collaborativa su tutte le fasi amministrative del procedimento.
Il documento di progettazione prevede la realizzazione di un blocco didattico, con 52 aule, amministrativo, con dieci uffici, una biblioteca, due auditorium – interno ed esterno – per un totale di 550 posti, una sala di registrazione, una mensa per 150 persone, oltre a diversi ambienti strumentali alle attività dei docenti, degli studenti e al funzionamento della struttura: il tutto per una superficie totale di 5.662 metri quadrati, a cui sono aggiunti tutti gli standard a cominciare dai parcheggi.
Nelle prossime settimane, raccogliendo la disponibilità del sindaco Annese a concedere ulteriori porzioni dell’area interessata, amplieremo il programma del Campus a un blocco residenziale con almeno 100 stanze, concorrendo a finanziamenti per alloggi universitari, così da poter compiere con maggiore intensità la vocazione internazionale dell’alta formazione musicale pugliese.”