“Se mettiamo a confronto le foto della situazione pandemica dello scorso anno e di questo 2021 ci accorgiamo, al netto di opinioni e disquisizioni, che grazie al vaccino e alla ricerca scientifica ne stiamo uscendo: nella settimana tra il 6 e il 12 dicembre l’Italia ha registrato 116mila nuovi casi, lo scorso anno, nello stesso periodo erano di meno, 114mila. Ma quest’anno i ricoveri sono 7.526 (829 in terapia intensiva) e l’anno scorso erano 30.893 (3.158 in terapia intensiva). Nella scorsa settimana i decessi in Italia sono stati 636, lo scorso anno, nello stesso arco temporale, 4.442. Serve altro? Si, continuare a tambur battente con la booster e avere cautela: ieri in Puglia si sono superati i 590 nuovi contagi, e se il vaccino ci tutela, il virus comunque è meglio tenerlo lontano”.
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 06.19 del 16 dicembre 2021.
“Nella giornata di ieri, 15 dicembre, sono state somministrate 38.107 dosi. Meno 7.029 dosi rispetto al 14 dicembre, meno 5.403 dosi rispetto al 13 dicembre e più 22.390 dosi rispetto al 12 dicembre.
Le 38.107 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 34.845 richiami, 1.719 prime dosi, 1.511 seconde dosi e 32 a persone con pregressa infezione.
Le dosi di richiamo (booster), inclusa la platea degli over 18, somministrate sinora sono 95.911, su un totale complessivo di 2.904.288. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 1.948.377, pari al 32,91 per cento del target.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per la terza dose la Puglia al quarto posto con il 24,34 per cento.
La popolazione pugliese che rientra nella fascia d’età vaccinabile contro il Covid è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l’88,13 per cento, anche la seconda l’82,1 per cento.
Sono invece 447.931 i pugliesi che non hanno ancora ricevuto alcuna dose di vaccino.
Abbiamo in giacenza 299.085 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 4,97 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 24 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 131 su 2745 posti letto disponibili”.
Per ulteriori informazioni consultare il portale https://fabianoamati.it/covidreport/home