Dichiarazione del Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.
“Tra notevoli ritardi annunciato per il 10 settembre il nuovo avvio dei lavori per il Centro di Neuropsichiatria infantile di Monopoli.
È questo ciò che abbiamo accertato nella riunione di oggi della Commissione.
Ecco i punti salienti del complesso procedimento.
In data 28 luglio 2020 fu sottoscritto un protocollo tra Regione Puglia, Comune di Monopoli e ASL di Bari, per realizzare al più presto il nuovo centro di Neuropsichiatria infantile, all’interno di un immobile di proprietà comunale sito in via Gobetti.
Se si esclude qualche rara comunicazione stampa, non accade nulla sino al 18 luglio 2022, quando sull’argomento è convocata una riunione della I Commissione. In quella sede si apprende dell’esistenza di uno studio di fattibilità, con l’impegno ASL di approvare il progetto definitivo entro il 18 agosto successivo.
In data 29 novembre 2022 si apprendeva che il progetto definitivo era stato approvato il giorno prima (28 novembre), con tre mesi di ritardo.
In data 12 dicembre 2022, la ASL comunicava l’approvazione del bando di gara per la stessa giornata, con l’impegno ad aggiudicare i lavori entro febbraio.
In data 6 marzo 2023, la ASL comunicava l’apertura delle buste avvenuta il 15 febbraio precedente, l’ammissione di 7 imprese e l’impegno ad aggiudicare e sottoscrivere il contratto entro il 2 maggio, ossia con ulteriori tre mesi di ritardo, per un totale di sei mesi a cui aggiungere i due anni dalla sottoscrizione del protocollo. Totale ritardo: 2 anni e 6 mesi.
In data 16 maggio 2023, la ASL comunicava la sottoscrizione del contratto entro il 2 giugno, cioè con un ulteriore mese di ritardo. Totale ritardo: 2 anni e 7 mesi.
In data 11 settembre 2023, la ASL di Bari comunicava non solo di non aver sottoscritto il contratto entro il 2 giugno, ma di non aver nemmeno aggiudicato, poiché priva di disponibilità sulla dotazione finanziaria necessaria e in attesa dell’impegno regionale a far valere il finanziamento sul FESR. Totale ritardo: 2 anni e 9 mesi.
In data 25 settembre 2023, la ASL comunicava l’aggiudicazione e rinviava a data successiva per la comunicazione del nuovo cronoprogramma.
In data 15 gennaio 2024, la ASL comunicava la sottoscrizione del contratto il 3 gennaio 2024, ossia con un ritardo di sette mesi dalla precedente indicazione di giugno 2023, con impegno al deposito del progetto esecutivo entro il 17 febbraio 2024, successiva validazione entro il 31 marzo 2024 e consegna cantiere i primi giorni di aprile 2024. Totale ritardo: 3 anni e 4 mesi.
In data 11 marzo 2024, la ASL comunicava la mancata consegna da parte del Comune di Monopoli dell’immobile e quindi l’impossibilità a completare la redazione del progetto esecutivo e quindi la sua validazione e l’avvio dei lavori.
Il resto è storia recente, la riunione del 18 marzo 2024, con l’impegno ad avviare i lavori entro il 27 maggio. Totale ritardo: 3 anni e 8 mesi.
A questo ritardo si aggiungeva quello conseguito sugli impegni presi nella riunione del 27 maggio, che prevedeva l’avvio dei lavori, poi disatteso, entro il 21 luglio. Totale ritardo 3 anni e 10 mesi.
Oggi si fissa una nuova data per l’avvio lavori, 10 settembre 2024, che se rispettata porterà il ritardo a 4 anni, a ciò aggiungendo altri mesi per arredare la struttura e renderla utilizzabile attraverso lunghi e complessi procedimenti di accreditamento.”