Liste d’attesa, Amati: “I fatti sono più forti degli interessi di parte”
«Sulle liste d’attesa i fatti sono più testardi delle parole. Perché non dire, semplicemente, che c’è uno scontro tra chi vuole sospendere le visite a pagamento (nel caso siano più veloci di quelle istituzionali) e chi, invece, tiene più a preservare il sistema a pagamento (anche quando presenta eclatanti disfunzioni)? Auspico invece che si faccia…